Focaccia alla zucca

Finalmente ho ufficialmente registrato la prima ricetta nel mio nuovo studio! 🥳🥳🥳🥳

Dopo mesi di attesa, è arrivata l'isola che tanto desideravo per completare il mio set, e ora sono entusiasta di poter creare e sfornare mille golosità in uno spazio tutto mio! 🤩😍

Per inaugurare al meglio questo nuovo spazio, ho scelto di preparare una focaccia alla zucca super soffice e deliziosa. 😋 Il bello? Si impasta pochissimo, senza fatica, e in mezza giornata è pronta! 🙌

Colorata e luminosa come il sole, questa focaccia è l’ideale per scaldare le giornate fredde e portare un po’ di buonumore anche nelle giornate più grigie. ☀️ Non vi resta che provarla… e innamorarvene! ❤️

Qui sotto potete trovare il video, la ricetta completa e tanti consigli utili.😉



INGREDIENTI
Impasto
  • 320 g di farina 0
  • 80 g di farina di semola rimacinata
  • 300 g di zucca pulita
  • 100 ml di acqua (per cuocere la zucca)
  • 220 ml di acqua (200 ml + 20 ml)
  • 1 cucchiaino di curcuma
  • 9 g di lievito di birra fresco
  • 10 g di sale
  • 10 g di olio extravergine d'oliva

Salamoia
  • 20 ml di acqua
  • pizzico di sale
  • 20 ml di olio extravergine d'oliva

Decorazione
  • 2 rametti di rosmarino
  • sale grosso q.b.

PROCEDIMENTO

Per prima cosa laviamo e priviamo la zucca della buccia e poi la tagliamo a cubetti dello spessore di circa 1 cm. Trasferiamo la zucca pulita in padella, aggiungiamo i 100 ml di acqua e lasciamo cuocere per circa 15 minuti o finché non si sfalda. Trasferiamo la zucca cotta in una ciotola e schiacciamo con una forchetta oppure la trasferiamo nel mixer e frulliamo fino ad ottenere una purea omogenea. Lasciamo raffreddare. Sciogliamo il lievito di birra in 200 ml di acqua fredda. In una ciotola versiamo tutte le farine, la curcuma e mescoliamo per rendere il mix uniforme e per ossigenarle bene. Aggiungiamo la purea di zucca, uniamo l'acqua fredda in due riprese e impastiamo il tempo necessario per ottenere un panetto grezzo. Copriamo la ciotola con un piatto o con della pellicola alimentare e lasciamo riposare l'impasto per 5 minuti. Questo riposo è fondamentale per avere un impasto più facile da lavorare. Passato il tempo indicato aggiungiamo il sale e aiutiamoci a scioglierlo con i 20 ml di acqua rimanenti. Potete spremere l'impasto con le mani oppure tirare un lembo di impasto per volta fino a completo assorbimento. Copriamo nuovamente e aspettiamo 10 minuti. Per ultimo versiamo l'olio fino a farlo assorbire del tutto. Mi raccomando a non lavorare eccessivamente l'impasto in ciascuna fase per non rischiare di ottenere una massa molto appiccicosa e poco gestibile. Non appena ciascun ingrediente si sarà assorbito smettete di lavorare il panetto. Trasferiamolo in una ciotola di vetro poco oliata sul fondo e sui bordi e lasciamo lievitare per 4 ore in un luogo caldo. Passato il tempo indicato, trasferiamo l'impasto in una teglia media rettangolare (la mia è delle dimensioni di 29 x 25 cm) ben unta con olio extravergine d'oliva, stendiamo con le dita fino a raggiungere i bordi e lasciamo lievitare per 30 minuti. Se dovesse ritirarsi aspettate 10 minuti (coprendola) e riprovate a stendere la focaccia. In una ciotolina versiamo sale e acqua, mescoliamo bene fino a far sciogliere del tutto il sale, poi aggiungiamo l'olio e sbattiamo il tutto con una forchetta o un cucchiaino. Versiamo la salamoia sulla superficie, buchiamo un'altra volta l'impasto con le dita e completiamo la focaccia con del rosmarino tritato e poco sale grosso. Cuociamo in forno ventilato a 190°C per circa 25-30 minuti. Sforniamo, lasciamo intiepidire 5 minuti e gustiamo! Buon appetito!😋

CONSIGLI UTILI

  • al posto del lievito di birra fresco potete utilizzare 3 g di quello secco;
  • se usate la zucca Delica potete aggiungere 20 ml in più di acqua nell'impasto;
  • potete cuocere la focaccia a modalità statica a 200°C per lo stesso tempo;
  • condite la focaccia alla zucca con delle olive nere prima di infornarla per aggiungere colore e sapore;
  • potete condirla appena sfornata con della robiola, speck a fette e dei funghi trifolati.

Commenti