Tagliatelle ai funghi porcini e pancetta

Chi non ama farsi coccolare da un buon piatto di pasta fresca condito a regola d'arte?😍


Questo primo piatto dal gusto intenso e avvolgente è proprio l'ideale per queste prime giornate autunnali più fresche: tagliatelle sottili e porose, fatte rigorosamente a mano, che assorbono il condimento fatto con i funghi porcini saltati in padella per qualche minuto e uniti alla bontà della pancetta croccante.🤤🥓 In altre parole, ogni forchettata è un sogno ad occhi aperti!🍝🤩


Questo piatto è perfetto per riunire tutta la famiglia👨‍👩‍👦‍👦👨‍👨‍👧 a tavola la domenica, perché una ricetta così semplice eppure così succulenta merita di essere condivisa con coloro che più amiamo!

E tu, con chi vorresti condividere questa prelibatezza? 🥰❤️

Qui sotto potete trovare il video, la ricetta completa e tanti consigli utili.😉



INGREDIENTI
Dosi per 3 persone Pasta fresca
  • 100 g di farina 00
  • 100 g di farina 0
  • 2 uova grandi
  • 1 cucchiaino di olio extra vergine d'oliva
  • semola rimacinata q.b.
Condimento
  • 300 g di funghi porcini
  • 100 g di pancetta affumicata
  • 1 ciuffo di prezzemolo tritato
  • 1 spicchio d'aglio
  • olio extra vergine d'oliva q.b.
  • pizzico di sale
  • 1 cucchiaino raso di pepe nero

PROCEDIMENTO

Prepariamo la pasta fresca all'uovo: su una spianatoia versiamo entrambe le farine, creiamo la fontanella e versiamo le uova al centro. Sbattiamo le uova con una forchetta per incorporare aria e man mano la farina. Quando l'impasto è ancora grezzo aggiungiamo un cucchiaio d'olio extra vergine d'oliva e finiamo di impastare. Dobbiamo ottenere un panetto liscio ed omogeneo. Se dovesse risultare un pò appiccicoso aggiungiamo una o due manciate di farina 00. Copriamo il panetto con della pellicola alimentare e lasciamo riposare per 30 minuti. Intanto passiamo a pulire i porcini con un panno umido o con della carta assorbente, grattando o tagliando con un coltello le parti piene di terra. Affettiamoli dello spessore di circa 1/2 cm. In una padella versiamo la pancetta e la facciamo rosolare finché non diventa dorata e croccante. La scoliamo su carta assorbente e teniamo da parte. In padella aggiungiamo lo spicchio d'aglio e non appena è dorato, uniamo i funghi e li cuociamo per circa 7-8 minuti (mettiamo da parte 2-3 funghi per la decorazione finale). Aggiustiamo di sale e pepe e per ultimo versiamo il prezzemolo tritato finemente. Riprendiamo il panetto: infariniamo il piano di lavoro con della semola rimacinata e stendiamo la sfoglia con il mattarello dello spessore di circa 1 mm. Spolverizziamo la sfoglia con altra semola e ripieghiamo su sè stessa la pasta prima da un lato e poi dall'altro nel senso della lunghezza fino ad arrivare al centro. Tagliamo ogni striscia della larghezza di circa 1/2 cm. Le apriamo, le tuffiamo nella semola, battiamo via l'eccesso e le sistemiamo su un canovaccio pulito ben distanziate o su una teglia infarinata. Portiamo una pentola d'acqua a bollore, aggiungendo un goccio d'olio per non far attaccare la pasta. Saliamo e caliamo le tagliatelle, quando vengono a galla scoliamo e le trasferiamo in padella, aggiungiamo quasi tutta la pancetta, poca acqua di cottura per far formare una bella cremina, un altro filo d'olio e le saltiamo giusto 1 o 2 minuti, il tempo di farle insaporire. Impiattiamo e completiamo con qualche cubetto di pancetta croccante e i funghi a fette. Pronte per essere gustate, buon appetito!😋

CONSIGLI UTILI

  • per fare la pasta fresca potete utilizzare 1 uovo più 1 tuorlo ogni 100 g di farina oppure potete sostituire 2 uova con 4 tuorli per avere una sfoglia e quindi una pasta dal colore e dal gusto ancora più intensi;
  • se avete tempo fate riposare il panetto per almeno 1 ora. Il riposo è essenziale per non far sfaldare la sfoglia al momento della stesura e per far perdere eccessiva elasticità che la farebbe ritirare una volta stesa;
  • al posto dei funghi porcini freschi potete usare quelli secchi o surgelati. I primi vanno reidratati e poi cotti, mentre i second possono essere messi direttamente in padella e cotti come quelli freschi.

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